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#23 Come iniziare a fare video per il massaggio?

Il 72 per cento dei clienti preferirebbe conoscere un prodotto o un servizio attraverso un video.
Quali sono le buone regole per fare dei video. Quali sono invece delle cose da evitare delle pratiche cattive.

Gli elementi davvero utili per uscire a iniziare a fare dei video e iniziare ad avere autorevolezza e creare credibilità con i clienti.

Tre buone pratiche

  • Qual è il messaggio che voglio inviare.

Se non c’è un’idea o un messaggio, se non c’è un’informazione che voglio condividere, iniziare a registrare è inutile.

Quindi vai a cercare nella tua esperienza quali sono le informazioni, le pratiche e le discipline che vuoi condividere.

  • Trova una sorgente di luce

Puoi avere dei contenuti da condividere di alto valore ma se non hai una sorgente di luce, l’impatto che avrai a livello emotivo su chi ti guarda sarà molto basso, perché la luce mette in risalto tutto l’aspetto non verbale del corpo. Ti mette in buona luce.

Quindi posizionati di fronte ad una finestra e inizia a registrare. Se non hai delle finestre molto ampie, oppure sei in inverno, con pioggia e nuvole, allora usa delle luci artificiali.

  • Accendi lo smartphone e registra.

Non stare lì a pensarci troppo, clicca su Rec e inizia a parlare. Non avere paura di non essere perfetto. Te lo dico da subito non sarai perfetto, così come non lo sono io in questo momento. Ma bisogna iniziare, quindi ho iniziato.

Nel marketing dei contenuti la quantità crea la qualità, quindi più ne fai più diventi bravo.
Non puoi aspettarti di avere una qualità buona all’inizio, perché non hai esperienza.

Pratiche da evitare

  • Registrare dei i video mentre massaggi.

Ce ne sono tantissimi ma non hanno nessun valore per il cliente finale.
Al cliente cosa resta?
Vedere te per 20 minuti o 30 minuti che fai un massaggio a una bella donna o un bell’uomo…Ma dai!

Il cliente finale NON è un professionista il massaggio che può carpire le manualità che utilizzi o le tecniche.
Se il tuo obiettivo è arrivare al cliente finale evita questi video “auto celebrativi”.

  • Non perdere tempo sulla tecnologia.

Meglio usare una reflex Canon, una mirrorless Sony, o va bene l’iPhone?
Oppure è meglio usare la nuova webcam della Logitech?
Ci sono incappato anch’io per anni in questa trappola.
Questa è una scusa per rimanere fermi al palo.

Perché spendere soldi e tempo con queste domande, quando abbiamo dei cellulari con cui è possibile ottenere, in presenza di luce, dei filmati in HD di alta qualità. Quindi non stiamo lì a perdere troppo tempo con la tecnologia.

  • Registrare senza aver preparato cosa dire.

Prima di iniziare a registrare dobbiamo aver fatto la domanda: cosa voglio comunicare?
Come voglio comunicare e in quanto tempo lo voglio comunicare. E soprattutto qual è il mio stile?

Consigli Bonus

Quanto tempo deve durare un video?

Un video massimo deve durare dai 3 ai 5 minuti. Non esagerare, non fare video più lunghi all’inizio, perché il rischio è di annoiare.
Ma è un rischio che dobbiamo correre.

Dove pubblicare i video?

Ti direi Vimeo, ma costa circa 50 euro l’anno e ha senso se hai un sito web.
Meglio iniziare pubblicando i tuoi video su YouTube o su Facebook.

Riassumendo

  1. Il video è capace di diffondere il tuo messaggio una maniera esponenziale.
  2. I clienti vogliono avere un assaggio di chi sei tu, della tua personalità.
  3. Non perdere questa occasione, inizia a fare video.